Il 28 maggio 2024, nella Gazzetta Ufficiale n. 123, è stato pubblicato un importante decreto emanato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di concerto con il Ministero dell’Interno. Questo decreto introduce nuove modalità per l’utilizzo degli apparecchi di misurazione della velocità, strumenti fondamentali per la polizia stradale, e stabilisce linee guida dettagliate per la rilevazione delle infrazioni stradali sia su autostrade che su strade urbane ed extraurbane. Ecco un riepilogo delle principali novità:
Esclusività della Competenza alla Polizia Stradale:
La polizia stradale è individuata come l’unico organo competente per la rilevazione delle infrazioni di velocità, sia su autostrade che su strade urbane ed extraurbane.
Distinzione tra Postazioni Fisse e Mobili:
Postazioni Fisse: Installate in punti specifici delle strade e autostrade, devono essere adeguatamente segnalate e visibili agli automobilisti.
Postazioni Mobili: Utilizzate in vari punti secondo necessità, devono anch’esse essere segnalate, ma offrono maggiore flessibilità operativa.
Modalità di Contestazione:
Contestazione Immediata: L’automobilista viene fermato e notificato immediatamente dell’infrazione. Questo è tipico nelle situazioni in cui è possibile un fermo in sicurezza del veicolo.
Contestazione Differita: La notifica dell’infrazione viene inviata successivamente al domicilio del trasgressore, utilizzando i dati raccolti dagli apparecchi. Questo avviene principalmente in situazioni dove il fermo immediato è impraticabile, come sulle autostrade o strade a scorrimento veloce.
Tutela della Privacy e Trattamento dei Dati:
I dati acquisiti durante l’istruttoria devono essere trattati nel rispetto delle normative vigenti sulla privacy, garantendo la protezione delle informazioni personali degli automobilisti.
Periodo di Transizione per i Vecchi Autovelox:
È previsto un periodo di transizione di dodici mesi per l’uso degli autovelox già in dotazione. Durante questo periodo, i dispositivi devono essere aggiornati per conformarsi alla nuova normativa.
Decorso questo periodo, gli autovelox non adeguati dovranno essere disinstallati.
Nuovi Standard Tecnologici:
I nuovi autovelox devono rispettare standard tecnologici avanzati per garantire maggiore precisione e affidabilità nella rilevazione della velocità. Questo implica l’adozione di apparecchi più moderni e certificati.
Segnaletica Stradale:
Devono essere adottate specifiche misure di segnalazione per informare gli automobilisti della presenza di dispositivi di rilevazione della velocità, sia fissi che mobili. La segnaletica deve essere chiara e visibile, per garantire trasparenza e prevenzione.
Verifiche Periodiche e Manutenzione:
Gli apparecchi di rilevazione devono essere soggetti a verifiche periodiche per garantirne il corretto funzionamento. La manutenzione regolare è obbligatoria per assicurare che le misurazioni siano sempre accurate.
In sintesi, queste modifiche mirano a rendere più efficace e trasparente il sistema di controllo della velocità, migliorando la sicurezza stradale e garantendo il rispetto delle norme da parte degli automobilisti. La centralizzazione delle competenze alla polizia stradale, l’adeguamento tecnologico degli strumenti di rilevazione, e il rispetto della privacy degli utenti rappresentano i punti chiave di questo nuovo decreto.